sabato 2 febbraio 2013

Un, due, tre..... GAP!

Un: solidarietà
due: utilità 
tre: qualità 
GAP: Gruppo di Acquisto Popolare

La crisi (e il governo) morde il nostro POTERE D'ACQUISTO e siamo spesso costretti a riempire il nostro carrello in tutta fretta e con prodotti possibilmente economici per poter distribuire il meglio possibile una coperta sempre più stretta. Bisogna, però, sempre tener presente che non tutti i prodotti sono uguali e che possono esserci prodotti migliori o peggiori non solo in base al gusto ma, soprattutto, in base al consumo delle risorse, alla tutela dei diritti e al reinvestimento di parte della spesa sul territorio di produzione: in una parola, anzi due, CONSUMO E(RE)TICO.

 In più, noi, esseri viventi, interagiamo con l'ecosistema circostante, ne siamo parte, e la continua diminuzione della qualità dell'acqua, dell'aria, del suolo ha dei risvolti anche sulla nostra QUALITÀ DELLA VITA. Ma qualità della vita significa anche avere un lavoro dignitoso, in un paese in cui le prospettive lavorative per giovani (33% di disoccupati) e meno giovani (dopo i trentacinque anni sei etichettato come "vecchio") rimano (come nell'Ottocento) con "estero" e dunque non è secondario tutelare posti di lavoro in grado di integrarsi compatibilmente con l'ambiente e la salute dei cittadini (ILVA di Taranto, Polo Chimico di Mantova, inceneritore di Brescia, centrale ENEL di Ostiglia insegnano cosa bisogna evitare). Lavoro dignitoso, dunque, significa sostenere quelle realtà che sono funzionali e funzionanti, prima di tutto, sul territorio per il lavoro e il prodotto che offrono.

Porre a precondizione tutto ciò ci è necessario per spiegare il significato di una ricerca di un'alternativa ECONOMICA, DI QUALITÀ ed E(RE)TICA soprattutto per quei prodotti di largo consumo come, ad esempio, caffè e bevande gassate, a cui si potrebbero benissimo aggiungere i prodotti della terra, la pasta ecc.

I primi prodotti che abbiamo scelto sono stati innanzitutto il frutto dell'entusiasmo, di un gioco serio, di una scommessa con noi stessi nel vedere se si possa tradurre in atto pratico e quotidiano il nostro desiderio di cambiamento progressivo di questa società, anche senza troppo sforzo, ma con una chiara idea del significato di fondo di questi gesti semplici quanto importanti. Un pò come è accaduto per il volontariato nel campo di Pegognaga durante l'emergenza terremoto.

Dunque, abbiamo iniziato creando un gruppo di acquisto che si occupasse del progetto "CAFFÈ -biologico- REBELDE ZAPATISTA" a sostegno delle Comunità indie zapatiste del Chiapas messicano. Certo non proprio dietro l'angolo, ma questo loro modo di vivere l'economia, come un servizio per la comunità, ha permesso di liberare la gente da ignoranza e povertà dando vita ad una vera redistribuzione delle ricchezze per il benessere reale, in beni e servizi, di tutti e tutte. Una vittoria concreta carica di un grande significato simbolico: un altro modello partecipativo, redistributivo, democratico per una vita felice, è possibile.

Pertanto siamo ora nodo per San Benedetto Po e dintorni in collaborazione con l'associazione LAV di Mantova¡YA BASTA! di Milano per la distribuzione di questo Particolare Caffè.

La seconda scommessa è su una bibita gassata che è anche la parola più conosciuta al mondo: C**a-C**a, in molti Paesi del mondo manca l'acqua, ma non gli ombrelloni rossi di quella multinazionale.
Esiste un progetto chiamato UBUNTU Cola che segue appunto la stessa filosofia del sistema operativo "open source" UBUNTU, il cui letterale significato è "io sono perchè noi siamo", rimarcando il significato e il valore sociale della solidarietà dove, come nel caso del caffè, si incrocia il rispetto dell'ambiente, quello del lavoro e dei diritti della persona che produce.

Non possiamo che ringraziare l'arci 1 Maggio di San Benedetto Po, che grazie al nostro interessamento, ha adottato tra le proprie bevande proprio l'UBUNTU cola, ad un prezzo veramente competitivo (1,10€ a lattina).
Certo l'obiettivo sarà quello di estendere la gamma di prodotti per tradurre completamente la filosofia che ci guida in una pratica quotidiana, per poter accedere, a prezzo convenienti sia per chi produce che per chi compra, a prodotti di qualità sotto tutti gli aspetti appena affrontati.

Per maggiori informazioni sulle date dei prossimi GAP: collettivolunastorta@gmail.com