mercoledì 2 maggio 2012

Pedalata della Memoria - FOTO e ringraziamenti-

Vogliamo ringraziare i partecipanti all'iniziativa "Pedalata della Memoria", nella speranza di essere riusciti a raggiungere lo scopo della condivisione della conoscenza storica. Avere visto persone di tutte le età partecipare a questa iniziativa restituisce il senso più profondo della Resistenza e della tragedia a cui ha posto fine: intergenerazionale, di tutti, è stata la Resistenza così come lo deve essere il suo ricordo. Per chi ha conosciuto la violenza del nazifascismo, per chi invece ha bisogno di imparare a conoscere la storia. E' stato un piacere organizzare un evento all'insegna del recupero della memoria storica locale e grazie all'incrocio di più dati siamo venuti a conoscenza, tra le altre cose, dell'esistenza di un partigiano, più per convenienza che per convinzione, che forse proprio partigiano non era.
La nostra terra, l'Oltrepò in particolare, è stata interessata dal fenomeno della Resistenza e sebbene fossero molto più esposti che in montagna, uomini e donne della nostra terra non hanno esitato, questi sì sinceramente, a rischiare (o dare) la propria vita per difendere la libertà e la giustizia sociale dopo vent'anni di soprusi subiti.
I resoconti della Prefettura del fascio di Mantova li ricordano nelle cronache come "ribelli", "banditi", "nemici", noi li ringraziamo e preferiamo chiamarli fratelli partigiani.

Una comunità senza memoria, non ha futuro.
Antifascisti sempre.