sabato 25 giugno 2011

"A! ANTI! ANTICAPITALISTA!" Campeggio 2011

La crisi che non ci sarebbe stata, che non doveva esserci, che poi forse c'era, che però sarebbe finita subito, la stessa crisi da cui ora tutta la classe politica dice che è difficile uscire ha messo in luce come i limiti di un'economia capitalista siano prevedibili ma li si voglia nascondere. A tutti i costi, finchè sia possibile.Vien da chiedersi perchè, dato che la classe politica è eletta per curare i nostri interessi, punto. E' presto detto: le leggi su cui si basa oggi l'economia rispondono alla logica del capitalismo selvaggio sostenuto dal sistema bancario internazionale in cui noi cittadini del mondo siamo utili finchè siamo mansuete vacche da mungere, o peggio quando, senza rendercene conto, iniziamo a lavorare, a produrre,a pensare, a vivere da schiavi di chi fa le leggi che regolano il mondo economico-finanziario.

L'unico modo per crescere e credere che un altro mondo sia realizzabile o, perlomeno, pensabile è cercare di ampliare i confini delle nostre relazioni interpersonali e della nostra conoscenza: scambiare informazioni e non mangiare la pappa pronta sono i punti di partenza per un pensare critico indispensabile per capire a fondo come funziona e come cambiare il mondo in cui viviamo.

Ieri sera, venerdì 24 giugno, presso l'Arci "1 maggio" di San Benedetto Po si è svolta la presentazione del Campeggio Anticapitalista 2011.
Il campeggio internazionale è giunto ormai alla 28esima edizione e quest'anno si terrà a Fumel, nei pressi di Tolosa, in Francia e ospiterà giovani da tutta Europa e da molte parti del mondo per una settimana di attività di formazione, forum, workshop, eventi in cui ogni nazione darà il proprio contributo attivo. Verranno trattati tutti i temi interconnessi all'anticapitalismo: crisi e internazionalismo, ecologismo, femminismo e questione di genere, lotte sociali, razzismo.
Oltre alla realtà italiana saranno presenti  delegazioni di giovani da Inghilterra e Scozia, Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Danimarca e Scandinavia, Grecia, Filippine, Egitto, Tunisia, Pakistan, Palestina.
Oltre ad essere autorganizzato, ben strutturato, ecologista (portarsi infatti la gavetta è d'obbligo dato che sono aborriti i piatti di plastica non riciclabile), è un'esperienza formativa che consigliamo e a cui il Collettivo Luna Storta con alcuni suoi membri aderisce per affinità di vedute.
E' una vacanza economica, dove i prezzi sono stabiliti in base al reale potere d'acquisto delle diverse nazioni per cercare di eliminare il più possibile le divisioni. Il costo complessivo del Campeggio è di 230€, tutto incluso, senza asterischi o sorprese. Nella quota sono compresi posto tenda, vitto, viaggio (pullman A/R).
Il campeggio si svolgerà tra il 24 e il 31 luglio, ma il giorno di partenza sarà il 23, con direzione Genova per una manifestazione: ricordare i 10 anni dalla morte di Carlo Giuliani e l'esperienza del G8 di Genova a cui i movimenti anticapitalisti di tutto il mondo devono la loro presa di consapevolezza che un mondo così, come lo vogliono i gruppi di potere economico-politico, nessuna persona con un po' di coscienza lo vuole.

COSA: CAMPEGGIO ANTICAPITALISTA 2011
DOVE: FUMEL, TOLOSA (FRANCIA)
QUANDO: 23/24-31 LUGLIO
QUANTO COSTA: 230€ TUTTO COMPRESO
CHI: GIOVANI  DA TUTTA EUROPA E DA MOLTE PARTI DEL MONDO (DAI 17 ANNI AI 30 ca.)

I ragazzi e le ragazze 
del Collettivo Luna Storta


P.S.:E' in programma un'altra presentazione la prossima settimana, nel fine settimana, a Mantova, presso lo Spazio Sociale "La Boje" in via Trieste 10
Rimanete connessi per aggiornamenti http://www.articolozero.org/

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