
La Liberazione è stata frutto del sacrificio di donne e uomini comuni, e così intendiamo ricordarla ed onorarla: da persone comuni promuovere una riflessione sulle aspirazioni, i sacrifici, le paure e la forza che hanno contraddistinto queste persone.
E questi sentimenti ben rappresentano, sebbene in un contesto apparentemente differente, lo stato d'animo con il quale la nostra società oggi è costretta a convivere. Difendere e promuovere la memoria della Resistenza come opportunità di riflessione e d'azione per il presente.
"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione"
P. Calamandrei
E questi sentimenti ben rappresentano, sebbene in un contesto apparentemente differente, lo stato d'animo con il quale la nostra società oggi è costretta a convivere. Difendere e promuovere la memoria della Resistenza come opportunità di riflessione e d'azione per il presente.
"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra costituzione"
P. Calamandrei
Collettivo Luna Storta
Percorso della pedalata:
ore 10:00 Ritrovo: presso arci "1 maggio"
10:10 Introduzione e Partenza
10:20 Prima tappa: via Ferri, assalto squadrista alla cooperativa di consumo
10:30 Seconda tappa: via Ferri, il Comune, lapide dei partigiani fucilati
10:45 Terza tappa: Mirasole, lapide per Tullio Mozzini, caduto partigiano (?)
11:05 Quarta tappa: Bardelle, lapide operazione "Harryng"
11:30 Quinta tappa: monumento di San Benedetto Po, deposizione della corona e discorso delle autorità.
ore 10:00 Ritrovo: presso arci "1 maggio"
10:10 Introduzione e Partenza
10:20 Prima tappa: via Ferri, assalto squadrista alla cooperativa di consumo
10:30 Seconda tappa: via Ferri, il Comune, lapide dei partigiani fucilati
10:45 Terza tappa: Mirasole, lapide per Tullio Mozzini, caduto partigiano (?)
11:05 Quarta tappa: Bardelle, lapide operazione "Harryng"
11:30 Quinta tappa: monumento di San Benedetto Po, deposizione della corona e discorso delle autorità.
Altri eventi in occasione della ricorrenza:
- Martedi 24/04, Mantova, presso Spazio Sociale "LaBoje!", ore 17.30
workshop antifascista "PartigianAttack!": chiaccherata sulle pratiche antifasciste diffuse e condivise e laboratorio produzione collettiva di stencils tematici.
- Martedì 24/04, Mantova, presso Spazio Sociale "LaBoje!", ore 21.30
concerto partisan – freestyle – rap battle con dj Malatesta + DrowningDog
concerto partisan – freestyle – rap battle con dj Malatesta + DrowningDog
- Mercoledì 25/04, Mantova, presso arci "Virgilio", ore 12.00
festa della Liberazione di Arci Virgilio in collaborazione con A.N.P.I Mantova e la partecipazione di Arci Dallò. Pranzo con un ricco menù a prezzi popolari. A seguire il saluto del Presidente A.N.P.I. provinciale Rodolfo Rebecchi e il concerto di Isaia e l’orchestra di Radio Clochard- Mercoledì 25/04, Pegognaga, presso arci "CASBAH", ore 18.00
grigliata antifascista in collaborazione con A.N.P.I. Pegognaga
- Giovedì 26/04, Mantova, presso sala degli Stemmi (via Frattini), ore 16.00
seminario Storie di Resistenza e collaborazionismo tra le province di Brescia e di Mantova organizzato dall'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e A.N.P.I. Provinciale Mantova
- Giovedì 26/04, San Benedetto Po, presso arci "1 Maggio", ore 20.45
rappresentazione teatrale La scelta. E tu cosa avresti fatto? di Marco Cortesi e Mara Moschini organizzato dal circolo LIBERArci
- Sabato 28/04, Mantova, presso l’Archivio di Stato (via Dottrina Cristiana) ore 10.30
seminario I falsi storici. A proposito dei falsi diari di Mussolini organizzato dall'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea.